Liberi di muoversi

anche quando capita di non ricordare la strada di casa.

AIMA - Sistema GPS Alzheimer


Progettato per supportare le famiglie con persone affette da demenza, il sistema permette loro di sapere in qualsiasi momento dove si trova il loro famigliare e, in caso di smarrimento, facilitare le loro attività di ricerca.

Quando necessario, la famiglia può coinvolgere un centro operativo disponibile 24 ore su 24, per 365 giorni l'anno, che si attiva per un arrivo tempestivo di soccorsi opportunamente preparati su problematiche derivanti da patologie neurodegenerative.
Questo progetto, promosso da AIMA Firenze, rappresenta il primo passo di un progetto più ampio, che ha lo scopo di applicare le innovazioni tecnologiche per favorire il benessere delle persone affette da demenza e dei loro famigliari.

Il progetto è stato reso operativo grazie ad un protocollo di collaborazione sottoscritto da Regione Toscana, AIMA Firenze, Associazione Penelope e Prefettura di Firenze.

La funzione di centrale operativa, per l’attivazione delle procedure di emergenza, è organizzata e gestita per la regione Toscana dalla Associazione Esculapio.
Il sistema di "management del progetto" è stato realizzato grazie al contributo operativo di Stratos S.p.A, ed alla partecipazione specialistica della «Consumer Sales Unit IoT» di Vodafone.

I fondi per la realizzazione della fase di test sono stati messi a disposizione da Unicredit.

Funzionalità “AIMA - Sistema GPS Alzheimer”

Caratteristiche tecniche del GPS

Pesa pochi grammi, ha una dimensione di 3x3 cm. È antiurto e impermeabile. La sua posizione può essere visualizzata, fino a dieci Smartphone, su Google Maps. Ha una batteria al litio il cui livello di carica può essere monitorato a distanza.

Localizza la persona assistita

Fornisce sullo schermo dello smartphone l’indirizzo in cui si trova la persona che lo indossa. Qualora si debba attivare una ricerca, si può condividere la sua posizione con altri smartphone e farsi guidare da Google Maps verso l’indirizzo.

Traccia il percorso e monitora un’area

Puoi decidere di vedere dove si trova la persona o programmare ogni quanto tempo desideri essere informato sulla sua posizione. Riceverai notifiche quando questa si allontana o rientra in un’area impostata, ad esempio se esce di casa, dai giardini o altro.

Memorizza i percorsi effettuati

Il GPS tiene in memoria, per data, la cronologia dei percorsi fatti. In caso di ricerca si possono visualizzare e condividere con altri per organizzare la ricerca.

Processo attivazione dei soccorsi con “AIMA - Sistema GPS Alzheimer”

App accesso Database e Privacy

AIMA rende accessibile tramite un’App, che autorizza automaticamente gli accessi, un database al cui interno si trova una scheda con le informazioni necessarie per attivare un’eventuale ricerca da parte di soccorsi qualificati. La scheda è compilata dal caregiver-curatore. Nel caso in cui la persona non sia più tracciata dal GPS e non sia stata ritrovata direttamente dal caregiver, questi può richiedere l’attivazione della ricerca e di soccorsi tramite un «centro operativo» qualificato.

Centro Operativo 24 ore su 24

Il centro operativo verifica il tipo di esigenza da risolvere, inserisce nella scheda della persona da ricercare ulteriori informazioni utili al ritrovamento, unisce i dati presenti sull’interfaccia del GPS. Dopo di che allerta telefonicamente la prefettura di riferimento e invia per email tutte le informazioni raccolte.

Prefettura di riferimento

La prefettura analizza le informazioni ricevute, decide il tipo di azioni da attivare e chi coinvolgere.

Soccorsi

I soccorsi attivati dalla prefettura si recano nel luogo dell’ultimo indirizzo segnalato e, in stretta collaborazione con il caregiver, inizia la ricerca. Al termine dell'attività il responsabile dei soccorsi fornisce un feedback alla prefettura, al centro operativo e all’AIMA che lo inserisce nel DB del progetto.

Come attivare i soccorsi

Card image cap

Chiamare il centro operativo (anche attraverso l'app) e comunicaree all'operatore i dati anagrafici del malato

Card image cap

Autorizzare attraverso l'app l'accesso ai dati sensibili del malato da parte dell'operatore

Card image cap

Comunicare all'operatore le informazioni utili alla ricerca (circostanze, abiti indossati ecc..) per l'apertura della segnalazione